Nella Chiesa di San Carlo, don Antonio Monsurrò mi battezzò col nome di Carlo (forse per mera confusione), mentre ero già stato registrato all’anagrafe comunale come Cristian (senza h). I miei genitori mi hanno dato questo nome in omaggio alla nave sulla quale Papà navigava all'epoca; almeno questa è la versione ufficiale! Sono l’ultimo di tre figli: Giacomo Massimiliano, il primo, e Francesco Igor, il secondo. Mamma, Teresa Cicconardi, è stata dipendente comunale presso l’ufficio ragioneria per 37 anni. Mi ha cresciuto accanto a lei e, poiché era sempre a lavoro, ho trascorso la mia infanzia tra i corridoi del palazzo comunale. Ricordo ancora i pomeriggi di avventure solitarie tra le carte ingiallite dell’archivio di Piazza XIX Maggio. Ricordo anche con gioia la stanza dei primi elaboratori elettronici gestiti dall’ufficio ragioneria da un simpatico omone chiamato “Teddy”. È forse lì che, tra un pomeriggio e un altro, la mia vita ha incontrato la politica.
Papà, Salvatore, classe 1940, ha navigato per i mari di tutto il mondo per quarant’anni come comandante. Da diversi anni è in pensione ed ha sostituito le navi con una bicicletta “Bianchi” con la quale gira quotidianamente tutta la Città. Mentre Mamma, inconsapevolmente, mi ha cresciuto nell’epicentro della politica comunale, devo a Papà l’impegno ufficiale in politica. Mio padre aveva subito intuito che invece dello sport o di altre attività giovanili, io preferivo di gran lunga discutere ed occuparmi di temi sociali. Ogni giorno a pranzo seguivamo e commentavamo insieme i TG; era l’epoca post tangentopoli. Papà, vecchio simpatizzante socialista, mi propose allora di parlare con un suo amico che all’epoca era appena approdato in Forza Italia. Fu così che conobbi Leandro La Croix, Mauro Sasso, Enzo Matarese e tanti altri attivisti con i quali iniziai a muovere i primi passi nell’agone politico. Ricordo ancora la mia prima campagna elettorale: le elezioni provinciali del 1999, sostenendo la candidatura di Massimo Magliozzi nello storico collegio “Gaeta 2”.
Ho frequentato le scuole elementari presso le Suore della Misericordia, la Scuola media Giosuè Carducci e il Liceo scientifico Enrico Fermi, nel quale ho maturato le esperienze della rappresentanza studentesca ricoprendo i ruoli di rappresentante di classe e poi di istituto. Ho studiato giurisprudenza presso le Università di Napoli e Cassino ma, nel 2005, con ancora qualche esame da sostenere, ho lasciato gli studi per iniziare a lavorare presso la Cooperativa “La Valle”, dove attualmente lavoro. Ho conseguito la Laurea magistrale in Giurisprudenza qualche anno più tardi e sono attualmente iscritto all’Ordine forense di Cassino.
Durante la mia gioventù ho sempre lavorato come barman presso alcuni locali della Città. Lo storico bar “La Francese”, il Summit Hotel, l’Aenea’s Landing, l’UMM Cafè ed altri ancora. Il lavoro giovanile è stato molto importante per la mia crescita personale. Penso di aver maturato un maggiore senso di responsabilità e imparato a conoscere meglio le persone. Penso che tutti i giovani debbano vivere questa preziosa esperienza.
Nel 2008 ho conosciuto Rosamaria in un vicolo del quartiere medievale. Da quella sera è entrata nel mio cuore. Ci siamo sposati nel 2011 e nel settembre di quello stesso anno è nata Ginevra Vittoria. Nel marzo del 2016 si è aggiunto alla famiglia il piccolo Luca Oceano. La famiglia è la gioia più grande della nostra vita.
Giacomino, il mio fratello maggiore, è uno degli storici ragazzi della Cooperativa La Valle. Nel 1983 Mamma e Papà, assieme ad altre famiglie di ragazzi disabili ed un gruppo di volontari, diedero vita alla Società Cooperativa “La Valle” con lo scopo di creare uno spazio sociale per i loro ragazzi. Una sera del dicembre 2004, tornato a casa, vidi Papà un po’ preoccupato e mi spiegò delle difficoltà in cui si trovava allora la Cooperativa. Gli chiesi di potermene occupare io, nella speranza di sollevarlo di qualche pensiero. Fu così che, nel marzo del 2005, entrai a far parte del Consiglio di Amministrazione della Cooperativa. Da allora è iniziata la mia avventura lavorativa nel sociale e nel mondo della sanità privata, un impegno che dura tutt’oggi. Quando ho iniziato a lavorare in Cooperativa, la Società contava dodici dipendenti; grazie alla fiducia dei miei colleghi e alla loro preziosa collaborazione, oggi la realtà Riabilitazione La Valle rappresenta un importante punto di riferimento nel territorio per quanto riguarda l’assistenza socio-sanitaria e riabilitativa. Oggi conta più di sessanta collaboratori tra dipendenti e liberi professionisti, operando in tutto il territorio centro/sud della provincia di Latina.
Durante il mio percorso professionale ho ricoperto diversi ruoli nell’associazionismo di categoria. Sono stato membro del direttivo regionale di Unindustria sanità, dell’Associazione Italiana Ospedalità Privata (AIOP), del direttivo provinciale di Legacoop e sono attualmente vice-presidente di Federsanità Lazio. Ho ricoperto ruoli di amministratore anche in altre realtà del mondo del sociale e della sanità privata.
Ho acquisito nel tempo esperienze e competenze nel campo della pianificazione strategica aziendale, nella gestione amministrativa e giuridica, nella materia del risk management, della privacy e di management delle società pubbliche.
Nel 2016 ho fondato la Sinergia Company, una società di consulenza aziendale.
La politica come ascolto e impegno al servizio di tutti
La mia passione più grande è sempre stata la politica. Ha assorbito tutta la mia gioventù, sin dai primi anni del Liceo scientifico dove ho ricoperto i ruoli della rappresentanza di classe e di istituto. A 16 anni sono entrato a far parte del movimento giovanile di Forza Italia occupandomi di politica studentesca e ricoprendo la carica di delegato provinciale del movimento “Alternativa studentesca”. Nel 2001 sono stato incaricato coordinatore cittadino dei giovani di FI, sostenendo l'anno successivo la candidatura di Massimo Magliozzi Sindaco di Gaeta.
Nell’ottobre del 2001, a vent’anni, decisi di partecipare alle elezioni dei Consigli di Quartiere. Venni eletto Presidente del mio Quartiere “La Piaia/Sant’Agostino” ed insieme agli altri consiglieri eletti realizzammo numerose iniziative mirate a migliorare la vivibilità della zona, alla riscoperta e valorizzazione del territorio e delle sue tradizioni. Quella dei Consigli di Quartiere è stata per me un’esperienza fantastica. Ho avuto modo di conoscere approfonditamente il territorio, le persone, le realtà sociali ed economiche. La mia palestra quotidiana era diventata il dialogo e il confronto sul ring delle difficoltà, nel portare avanti le nostre battaglie. Un confronto libero, senza distinzioni di credo politico.
Nel 2007 ho conosciuto Cosimino e, da subito, è nata una grande amicizia che permane tutt'oggi. Abbiamo iniziato a lavorare al progetto politico “Per il bene di Gaeta” assieme a tanti altri amici, arrivando alle elezioni comunali del 2012 con una vittoria schiacciante al ballottaggio del 64%. Dal 2011 al 2013 sono stato coordinatore del Popolo delle Libertà.
Nella prima Giunta Mitrano sono stato nominato Assessore con delega ai lavori pubblici e patrimonio. Dal 2013 al 2015 ho ricoperto la carica di Vice-Sindaco. Insieme a Cosimino abbiamo programmato oltre 35 milioni di euro di opere pubbliche, molte delle quali oggi sono diventate realtà! Nel 2016 sono stato eletto Presidente della Società Laziofarma SpA, società pubblico-privata chiamata alla gestione delle farmacie pubbliche del Consorzio intercomunale “Coifal”. La Società oggi rappresenta una best practies di successo con conti in attivo e servizi all’avanguardia.
Sempre affianco a Cosimino, nel 2016, ho collaborato alla costruzione della coalizione “Per crescere ancora” che ha visto riconfermare Cosmo Mitrano Sindaco di Gaeta con il 55,70% al primo turno. Dal 2017 ricopro la carica di Consigliere comunale e Presidente della Commissione attività produttive.
La nostra Città ha bisogno di crescere ancora, guardare avanti e continuare sulla scia dei successi degli ultimi dieci anni. Abbiamo davanti tantissime opportunità che non possiamo correre il rischio di perdere. L’Europa, con il PNRR, ha messo in campo enormi risorse economiche per gli Enti locali; questo ci permetterà, grazie alle preziose capacità di programmazione ormai maturate, di realizzare opere ed infrastrutture strategiche per proiettare Gaeta nel mondo, sviluppando economia, benessere e qualità della vita. Abbiamo dunque bisogno non solo di continuità e laboriosità, ma anche della più grande partecipazione popolare di sempre. Penso che ognuno debba sentirsi protagonista del presente ed artefice del futuro; così, insieme, si può fare Gaeta ancora più grande!
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