«Potenziare il messaggio culturale e il suo valore strategico verso generazioni future, sviluppo turistico e rafforzamento dell’orgoglio identitario di tutti i cittadini»
Gaeta, 30 marzo 2022 – Tutto a Gaeta parla di cultura. La storia, i monumenti, il paesaggio, la natura, le chiese e i centri storici, le piazze, le bellezze naturalistiche, le tante tradizioni e i dialetti. Ma anche l’arte, i miti e le leggende. La cultura è nel DNA dell’intera comunità gaetana, alla quale è indissolubilmente legata, recitando un ruolo di primaria importanza, soprattutto in chiave identitaria, in ogni cittadino, che da sempre si ritrova a respirarla a pieni polmoni.
Non è un caso, infatti, che a Gaeta il tema della cultura sia oggetto di numerose iniziative di istituzioni, associazioni, anche di singoli privati, impegnati attraverso l’organizzazione di eventi, manifestazioni, opere e attività, nella promozione culturale. Ogni gaetano, ognuno con le sue specificità, se ne occupa direttamente o indirettamente, amando il proprio territorio e sostenendo orgogliosamente la propria Città.
Per questi motivi, da quanto emerso nel corso del tavolo del LAB32 dedicato alla “Gaeta della cultura”, è importante continuare sulla strada dei programmi di valorizzazione avviati dalle amministrazioni Mitrano, e fare in modo che l’intera filiera della cultura diventi il solco in cui seminare tutte le attività della comunità cittadina.
Il primo passo da compiere consisterà nel lancio di un brand istituzionale specifico, che possa essere inserito anche nel logo della Città di Gaeta, in ogni piano di comunicazione e, successivamente, promosso in tutte le iniziative organizzate sul territorio: “Gaeta, Città dell’arte, del mito e del mare”.
Parallelamente, sarà possibile e necessario istituire una “Commissione permanente della Cultura”, che possa rappresentare l’intero mondo della cultura cittadina, e abbia anche il ruolo di approfondire le tematiche da trattare, dettando le linee di sviluppo pluriennali da percorrere. Una sorta di pianificazione strategica locale a medio e lungo raggio, attraverso la quale programmare lo sviluppo delle attività di promozione culturale.
Il piano di azione racchiude tre linee di intervento: la divulgazione della cultura locale nelle scuole, a partire dall’infanzia, con l’obiettivo di trasmetterne l’amore ai nostri piccoli, protagonisti del futuro; la partecipazione e l’aggregazione di tutti gli attori, dalle associazioni ai privati, dal mondo del turismo a quello delle istituzioni e degli operatori economici; l’organizzazione dei servizi culturali e la strutturazione dell’offerta turistica del territorio, anche ai fini della promozione nazionale ed internazionale.
Fondamentale diventa, dunque, una riorganizzazione dei servizi turistici, che possano diventare quanto più possibile professionali, seguendo un’impostazione imprenditoriale, e vadano ad affiancarsi all’offerta associazionistica attualmente esistente, così da poter rispondere in maniera adeguata alle richieste dei visitatori. Una rilevante importanza verrà rivestita dalle guide turistiche e dai tour operator, attraverso l’organizzazione di percorsi e itinerari, oltre alla creazione di pacchetti idonei ad essere proposti sui mercati nazionale e internazionale.
Un valido aiuto può arrivare anche dal consorzio “Gaeta Turismo”, il cui scopo è collegare attori pubblici, albergatori, associazioni e operatori economici, per la migliore gestione e promozione del territorio.
«Una città storica come Gaeta – queste le parole di Cristian Leccese -, ricca di tradizioni, permeata di arte, in cui ci sono più chiese che piazze, con due centri storici e bellezze naturalistiche uniche, lega indissolubilmente la propria comunità alla cultura. Dalla storia alla politica, dall’arte alla musica, dal mare alle tradizioni, il ruolo di ogni iniziativa culturale non può essere elaborato singolarmente, ma in maniera congiunta con tutte le altre attività civiche.
Per avviare una politica di incentivazione della promozione culturale a 360 gradi, dunque, abbiamo pensato alla realizzazione di una Commissione permanente della Cultura, che possa rappresentarne l’intero mondo, e soprattutto di un brand istituzionale “Gaeta, Città dell’arte, del mito e del mare”, per essere divulgato in maniera univoca in ogni ambito, potenziandone il messaggio e il valore strategico nei confronti delle generazioni future, dello sviluppo turistico e del rafforzamento dell’orgoglio identitario di tutti noi, cittadini gaetani».